
Nuovi documenti per il viaggio - Libriamociascuola.it
Se stai pensando di fare un viaggio nei prossimi mesi, devi assolutamente conoscere queste novità: potresti non poterlo fare più.
Viaggiare è una delle attività più belle, divertenti e liberatorie che ci siano. Qualsiasi mezzo di trasporto si possa scegliere, lasciarsi tutto indietro per partire verso una nuova avventura è una sensazione che poche altre cose possono imitare. Che si tratti di una lunga vacanza o di un breve weekend rilassante, una gita in montagna, una visita in una città d’arte o un fine settimana al mare nel più totale relax, viaggiare è sempre una buona idea. Ma la poesia può scontrarsi con la burocrazia e con tutta l’organizzazione che sta dietro la decisione di fare un viaggio, ovunque esso sia.
Da soli o in compagnia degli affetti più cari, con tante o poche valigie, l’importante è avere tutti i documenti in regola per poter partire e non rischiare di ritrovarsi con un pugno di mosche. Se hai in programma un viaggio nei prossimi mesi, è bene sapere che da questa primavera cambia tutto per quanto riguarda i documenti, i pass e i permessi per poter viaggiare. Ecco che cosa ti servirà dal 2 aprile.
Novità per i viaggi: dal 2 aprile 2025 servono documenti nuovi
Si tratta di una novità importante per chi vuole viaggiare nel Regno Unito. Un documento in più di cui bisogna disporre per poter entrare nel Paese anche soltanto per turismo. E’ la ETA, Electronic Travel Authorisation, ovvero l’autorizzazione elettronica per il viaggio.

Una notizia molto importante per chi ha in programma di viaggiare verso il Regno Unito, poiché senza l’ETA si rischia di non poter entrare nel Paese, a partire dal 2 aprile 2025 in poi.
L’ambasciatore del Regno Unito in Italia Pierluigi Puglia ha dichiarato: “Vogliamo che il maggior numero possibile di cittadini sia al corrente di questa importante novità, motivo per cui lanciamo una campagna di informazione multicanale. L’auspicio è che nessuno debba trovarsi nella situazione di viaggiare verso il Regno Unito senza la necessaria autorizzazione elettronica a partire dal prossimo 2 aprile”.
Si tratta di una misura di sicurezza per proteggere i confini nazionali, una decisione presa dal governo britannico come tutela dei cittadini e di chi abita il Paese. Per richiederlo, si può andare sul sito GOV.UK, il sito ufficiale del governo britannico, dove è possibile fare richiesta dell’ETA, pagando poi 10 sterline per il rilascio. Se la richiesta non viene accettata, si dovrà richiedere un visto.