
Milioni di persone affette da diabete - (libriamociascuola.it)
Il diabete mellito è una malattia cronica in aumento globale, con oltre 3,5 milioni di affetti in Italia. Ecco i sintomi
Il diabete mellito è una malattia cronica sempre più diffusa a livello mondiale, rappresentando una delle sfide più significative per la salute pubblica contemporanea. In Italia, secondo i dati forniti dall’ISTAT, si stima che oltre 3,5 milioni di persone siano affette da questa condizione, di cui oltre un milione di casi risulta ancora non diagnosticato. Comprendere i sintomi del diabete è fondamentale per una diagnosi precoce e un intervento tempestivo, poiché questa malattia può portare a gravi complicanze, come problemi cardiovascolari, danni ai nervi, ai reni e agli occhi.
Il diabete si manifesta principalmente attraverso un aumento della glicemia, causato da un difetto nella secrezione o nell’azione dell’ormone insulina, prodotto dalle cellule del pancreas. Esistono due principali tipologie di diabete: il diabete di tipo 1 e il diabete di tipo 2. Il primo rappresenta tra il 5% e il 10% dei casi, mentre il secondo colpisce oltre il 90% dei pazienti diabetici.
Il diabete di tipo 1 è una malattia autoimmune che tende a manifestarsi soprattutto nell’infanzia e nell’adolescenza, sebbene possa insorgere anche in età adulta. In questo caso, il sistema immunitario attacca le cellule beta del pancreas, responsabili della produzione di insulina, portando a una totale assenza di questo ormone. Le cause di questa reazione immunitaria anomala sono ancora oggetto di studio, ma si ritiene che fattori genetici e ambientali possano giocare un ruolo cruciale.
Il diabete di tipo 2, al contrario, è una malattia più complessa, che si presenta di solito dopo i 30-40 anni. La sua genesi è influenzata da vari meccanismi, ma il difetto iniziale è comunemente identificato nell’insulino-resistenza. I principali fattori di rischio per lo sviluppo del diabete di tipo 2 includono:
- Familiarità per la malattia
- Stile di vita sedentario
- Alimentazione ricca di grassi e zuccheri
- Sovrappeso e obesità
È importante notare che l’iperglicemia nel diabete di tipo 2 può manifestarsi in modo graduale, senza sintomi evidenti nelle fasi iniziali.
Sintomi del diabete mellito
Il diabete può manifestarsi in modo subdolo, con sintomi che possono essere assenti o poco evidenti per lungo tempo. Tuttavia, in fase acuta, i sintomi possono includere:

- Stanchezza: Un senso di affaticamento persistente causato dall’incapacità dell’organismo di utilizzare correttamente il glucosio.
- Poliuria: Aumento del volume urinario e frequente necessità di urinare, spesso accompagnato da polidipsia, ovvero sete eccessiva.
- Perdita di peso: Il corpo brucia grassi e muscoli per ottenere energia, portando a una perdita di peso inspiegabile.
- Polifagia: Aumento dell’appetito, poiché il corpo cerca di ottenere energia da altre fonti.
- Dolori addominali: Disturbi gastrointestinali come nausea e vomito.
- Visione offuscata: L’iperglicemia può influenzare il cristallino dell’occhio, portando a variazioni della vista.
- Alito acetonemico: Odore fruttato dell’alito a causa della presenza di corpi chetonici nel sangue.
L’iperglicemia non controllata nel lungo termine può portare a gravi complicanze, come la retinopatia diabetica, la nefropatia e la neuropatia, oltre a malattie cardiovascolari.
Attualmente, non esiste un metodo certo per prevenire l’insorgenza del diabete di tipo 1, ma la ricerca è in corso per identificare modalità di intervento nelle fasi precoci della malattia. Per quanto riguarda il diabete di tipo 2, è possibile adottare misure preventive tramite uno stile di vita sano. Una dieta equilibrata e un’attività fisica regolare sono fondamentali per mantenere un peso corporeo adeguato e prevenire l’obesità.