
Sanità: ecco dove conviene il ticket sanitario - www.libriamociascuola.it
Il ticket sanitario è uno dei benefici che un cittadino può ottenere. Ma non sempre questo gli è possibile e tutto può dipendere, anche, dagli stanziamenti non solo governativi ma anche regionali.
C’è una regione italiana che, però, cerca dall’altro lato di affiancarsi alle esigenze dei suoi cittadini anche per aiutarli proprio con il pagamento o l’acquisto di determinati farmaci, specie quelli che sono nella cosiddetta Fascia C. Vediamo di chi si tratta.
L’Emilia Romagna si pone a sostegno dei lavoratori colpiti dalla crisi e di altre fasce deboli. Cerchiamo di capire insieme in che modo e chi sono i destinatari di questa misura.
Ticket sanitario: la rivoluzione
Quando pensiamo al ticket sanitario, lo dicevamo all’inizio, vediamo in esso una necessità quanto anche in parte un diritto del cittadino stesso. Il pagamento delle imposte e dei tributi si affianca alla necessità di destinare parte di questi introiti anche per la sanità, che sia essa locale o nazionale. Ma non sempre a tutti i cittadini è dato il libero accesso al ticket sanitario e risparmiare, quindi, anche sull’acquisto dei medicinali.
Ed è qui, in questo frangente, che entrano in gioco le regioni. Queste, non sempre riescono a far fronte a tutte le esigenze dei cittadini stessi e, dall’altro lato, per quanto possono, aiutano anche nel pagamento o nella riduzione dei limiti anche per l’accesso alla sanità locale. Nello specifico, lo dicevamo, i cittadini dell’Emilia Romagna sono fortunati in questo.
Il comune di Piacenza, infatti, dà ai cittadini residenti che hanno ottenuto nell’anno 2024 l’attestazione relativa all’esenzione per l’acquisto dei farmaci di fascia C, di poter utilizzare questa agevolazione fino al prossimo 31 marzo 2025. Di cos’altro, inoltre, potranno usufruire i cittadini di questo comune?
A Piacenza c’è una novità
Le famiglie in situazione di disagio economico potranno usufruire, sempre entro il 31 marzo 2025, dell’esenzione dal pagamento del ticket sanitario per le prestazioni ambulatoriali.

Per tutti e maggiori dettagli, è necessario rivolgersi all’Ausl di Piacenza. Un aiuto concreto a tutti coloro che, famiglie o singoli cittadini, si trovano in difficoltà, perché non sia negato a nessuno il diritto di curarsi e avere cura della propria salute.
Purtroppo, questo è un fenomeno che, specialmente in questi ultimi anni, sta dilagando: troppi sono i cittadini, in diverse parti d’Italia e in diverse regioni, che rinunciano a curarsi proprio perché i costi sono diventati esorbitanti. Di conseguenza. Dove non arriva il Governo nazionale, ecco che si muovono le singole regioni. E questo è un passo che, successivamente, tocca poi anche i singoli comuni interessati.