
Il rischio associato al consumo di ostriche crude (www.libriamociascuola.it)
E’ essenziale che i consumatori siano sempre informati e consapevoli riguardo ai prodotti che acquistano. Controllare sempre etichette.
Il Ministero della Salute ha recentemente emesso un avviso di richiamo per un lotto di ostriche provenienti dalla Sardegna, a causa della presenza di genoma virale di norovirus. Questo provvedimento, che rientra nelle misure di vigilanza e controllo dei prodotti alimentari, ha lo scopo di garantire la sicurezza dei consumatori e prevenire potenziali rischi per la salute pubblica.
La decisione è stata ufficializzata il 7 marzo 2025 e ha coinvolto tre marchi diversi, tutti appartenenti allo stesso produttore, la Finittica Srlu, con sede a Goro, in provincia di Ferrara.
I marchi coinvolti e i dettagli del richiamo
I marchi oggetto del richiamo sono:
- Shardana
- Ostrica delicata di Sardegna
- Ostrica Sandalia Top Quality
Ogni marchio presenta l’identificazione dello stabilimento, contrassegnato dal codice IT 513 CDM UE. Le ostriche ritirate si trovano in confezioni di legno bianco, decorate con motivi che richiamano la tradizione sarda. I lotti specifici coinvolti nel richiamo sono:
- Ostrica concava di Sardegna “Shardana” – lotto 250214F62
- Ostrica concava “la delicata di Sardegna” – lotto 250214F62
- Ostrica concava di Sardegna “Sandalia” – lotto 250214F62
Tutti questi prodotti hanno una data di scadenza fissata per il 7 e 9 marzo 2025, e l’allerta è stata diramata dopo che è stata accertata la contaminazione da norovirus, un agente patogeno noto per causare gastroenteriti.
Il norovirus è un virus altamente contagioso che può essere trasmesso attraverso il consumo di cibi contaminati, in particolare prodotti ittici crudi o poco cotti. Le ostriche, essendo organismi filtratori, possono accumulare virus e batteri presenti nell’acqua in cui vivono, rendendo il loro consumo a crudo particolarmente rischioso. La nota del Ministero della Salute sottolinea che il consumo di queste ostriche è sconsigliato se non previa cottura, raccomandando di farle cuocere a una temperatura di almeno 100 °C per almeno 2 minuti dalla completa apertura delle valve. Questo è fondamentale per garantire che eventuali patogeni vengano eliminati e ridurre il rischio di infezioni alimentari.

Per i consumatori che hanno acquistato ostriche con i lotti interessati, è importante non consumarle crude. È consigliabile seguire questi passaggi:
- Restituire i prodotti al punto vendita dove sono stati acquistati per ottenere un rimborso.
- Monitorare eventuali sintomi quali nausea, vomito, dolori addominali e diarrea, che possono manifestarsi entro 12-48 ore dopo l’esposizione al virus.
- In caso di manifestazione di questi sintomi, contattare un medico.
La vigilanza del Ministero della Salute e l’importanza della sicurezza alimentare
Il richiamo di questi prodotti da parte del Ministero della Salute evidenzia l’importanza della sorveglianza nel settore alimentare. Le autorità sanitarie italiane sono costantemente impegnate nel monitoraggio della sicurezza degli alimenti, effettuando controlli rigorosi sui prodotti che potrebbero rappresentare un rischio per la salute dei consumatori. Questo lavoro di vigilanza è fondamentale per prevenire la diffusione di malattie alimentari e garantire che i prodotti in commercio siano sicuri per il consumo.